La Stampa - Consultazione Archivio

IL FILO TENACE DELL'ALTRA ITALIA Y NA piaga del nostro Paese è l'igno- ranza. Sicché capita, di tanto in tanto, che qualcuno lamenti di vi- I vere in un «regime». Gli sarebbe salutare (se mai) scorrere la lettera di Giorgio Agosti a Lucilla Jervis, 29 aprile 1945: «...qualcosa posso ancora ...

Serata di scrittori, c'è pure Sgarbi Da Zanaboni una vetrina dedicata al ciclismo Dopo il telegiornale, appuntamento in libreria. Il fiacco cartellone serale televisivo dovrebbe indurre molti torinesi a spegnere l'elettrodomestico preferito e uscire di casa. Mèta privilegiata, di solito, il cent...

UNA MEMORIA DEL FASCISMO SIULIANA Segre Giorgi è il suo linguaggio, frugale, ma non disadorno, morale, ma non predicatorio. In Piccolo memoriale antifascista, la signora narra una vita «ingenua», etimologicamente, naturalmente libera, ricca (finora) di ottantadue capitoli. Pagine destinate ai «n...

La nonna racconta pagine di ebraismo Artisti europei in un confronto a colpi di pennello celli. Poi gli Amendola. Poi il «ragazzo rosso» Giancarlo Pajetta con il quale s'incrociano, nel tempo, gli itinerari della clandestinità e della libertà ritrovata. Prosa sommessa, apparentemente. Dentro, tr...

Poesie da cantare e gridare Mario de Andrade: « Io sono Trecento », di Giuliana Segre Giorgi, Ed. Einaudi, pag. 177, lire 1800. Mario de Andrade, nato nel 1893 e morto nel 1945, sempre a San Paolo, è uno degli scrittori più importanti del Novecento brasiliano e, certamente, il protagonista più f...

«Avalovara», romanzo del brasiliano Lins costruito su una frase palindroma Un quadrato così magico che mette le ali FORSE bisogna proprio essere brasiliani per concepire un romanzo cosi, e forse bisogna essere brasiliani per capirlo appieno. Un romanzo, intendiamo, costruito su due strutture gio...

Dal Brasile uno straordinario romanzo epico-grottesco Gargantua nel Mato grosso Tradotto per la prima volta in Italia il capolavoro di Mario De Andrade Mario De Andrade: « Macunaima.», a cura di Giuliana Segre Giorgi, Ed. Adelphi, pag. 264, L. 2800. « Allora Mucunaima capi che quello non era un ...

appena usciti quel che di vecchio, di rinunciatario, eppure profondamente sensuale è presente in tutti i suoi più grandi romanzi: Memorie postume di Bràs Cubns (tradotte in italiano come Memorie dell'ai di là) del 1881. Quincas Borba del 1891 e Don Casmuzso del 1899. Nel Memoriale, pubblicato ne...